Sabato 30 maggio si è tenuto il quarto e ultimo incontro del ciclo Lo studio, la sedia, la cattedrale: perché studiamo oggi? Dialogo con alcuni maestri, con i professori Marco Rossi, ordinario di Storia dell’Arte Medievale, e Alessandro Rovetta, ordinario di Museologia e Critica artistica del restauro. Il dialogo è stato introdotto da Lorenzo Colombo, studente del secondo anno della laurea magistrale in Archeologia e Storia dell’arte.
Perché studiare Storia dell’arte in un momento drammatico come quello che stiamo vivendo? Gli studi umanistici sono interessanti anche al di fuori dell’ambiente universitario, in tempi in cui sembra servano solo conoscenze tecnico-pratiche?
Abbiamo posto queste domande ai professori, chiedendo di raccontarci, a partire dalla loro esperienza, quale valore attribuiscono allo studio. Per farlo siamo partiti dal Duomo di Milano, edificio simbolo della nostra città che tanti artisti, spesso ancora senza nome, hanno speso la vita per edificare.
Perché ancora oggi è interessante indagare le vite di queste persone? Perché nel caso del Duomo di Milano c’è ancora un ampio spazio per indagare, studiare? Vale la pena farlo?
